Quale bucato: sai leggere i simboli dell’etichetta?

Alzi la mano chi non ha mai fatto un danno con il bucato. Capi stinti e macchiati, jeans ristretti o scoloriti, maglioni infeltriti… il campionario è di sicuro vasto, ma da dove nascono tutti questi problemi?
Un pizzico di disattenzione, forse, ma di sicuro unita a modalità di lavaggio non corrette, dovute anche a una scarsa conoscenza dei simboli riportati normalmente sulle etichette di tutti gli indumenti.
Oltre alla composizione del tessuto, ogni etichetta riporta diverse tipologie di simboli per indicare il lavaggio, l’asciugatura e la stiratura più adatti per quello specifico capo.
Alcuni sono intuitivi, altri molto meno, perciò ecco la breve guida di Bicarbonato Solvay® all’interpretazione di quelle piccole icone, a volte misteriose, che creano qualche dubbio prima di ogni bucato.
Ricordati in ogni caso che aggiungere un cucchiaio di Bicarbonato Solvay®al detersivo liquido che usi normalmente in lavatrice ne aumenta l’efficacia pulente e ti aiuta a ottenere un bucato più pulito e senza odore. Senza contare che il bicarbonato contrasta la formazione di calcare, mantenendo la lavatrice più efficiente.
NB - Attenzione ai capi in lana e seta che vanno lavati con detersivi appositi.
SIMBOLI BASE
- Bacinella: lavaggio ad acqua
- Cerchio: lavaggio a secco
- Triangolo: candeggio
- Quadrato: asciugatura
- Spirale: centrifuga
- Ferro da stiro: stiratura
In generale, la X sui simboli indica che non si può effettuare quel tipo di operazione specifica: ad esempio apposta sulla bacinella significa che quell'indumento si può lavare solo a secco.
Una o due linee sotto la bacinella indicano programmi delicati in lavatrice con acqua fredda.
La lettera all’interno del cerchio per il lavaggio a secco indica il solvente che si può utilizzare, ma questa informazione è utile solo alle lavanderie.
Il triangolo segnala la possibilità di utilizzare candeggina.
Alcune etichette riportano un quadrato con tre trattini verticali all'interno, che significano che il capo lavato va appeso senza centrifuga, mentre un solo trattino orizzontale indica di farlo asciugare disteso.
Un quadrato che racchiude invece un cerchio consente l’uso di un’asciugatrice a tamburo, e se all’interno del cerchio si trova un puntino, bisogna utilizzare una temperatura ridotta.
I puntini all’interno del simbolo a forma di ferro da stiro indicano la temperatura massima di stiratura: 1 puntino max 110°, 2 puntini max 150°, 3 puntini max 200°.